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Scandicci Scandicci / Via dei Ciliegi

Scandicci, minaccia di lanciarsi dal balcone di un palazzo per evitare lo sfratto | FOTO

Sul posto erano presenti oltre alle forze dell'ordine anche personale del 118 ed i vigili del fuoco

Ha minacciato di gettarsi dal balcone del quarto piano di un palazzo di edilizia residenziale pubblica durante lo sfratto. E’ successo questa mattina attorno alla 10 a Scandicci in via dei Ciliegi.  Il provvedimento di sfratto con forza pubblica è dovuto alla perdita dei requisiti per mantenere l’alloggio Erp. Lo sfratto è stato rinviato. E l’uomo ha incontrato il Sindaco Fallani; quest'ultimo ha ribadito che lo sfratto sarà effettuato nelle prossime settimane confermando anche le motivazioni del provvedimento.

La questione risale al 2011 quando durante un controllo effettuato da Casa Spa, la famiglia a cui era stata affidata la casa risultava proprietaria di altri immobili e di conseguenza perdeva il diritto di un alloggio pubblico. A seguito di questa verifica la commissione comunale nel 2012 valutò di nuovo il caso ed avviò le procedure per il “rilascio dell’appartamento”.

La famiglia non d’accordo con la decisione portò davanti al Tar il caso, ma nel novembre del 2012 il tribunale amministrativo confermò la legittimità dell’ordinanza del Comune. 

Dal 2011 ad oggi molte sono state le trattative che l’amministrazione comunale ha intrapreso con la famiglia per trovare una soluzione. La situazione sembrava risolta ma negli scorsi giorni è arrivata una lettera in cui la famiglia ha chiarito di non voler lasciare l’appartamento.

Sfratto via di Ciliegi

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