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Giovedì, 28 Marzo 2024
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“Primarie per Scandicci: basta con i candidati calati dall’alto. Il sindaco deve essere scelto dagli scandiccesi”

Questa la proposta di Gianluca Lazzeri consigliere regionale e Alessandro Martini consigliere comunale a Scandicci del Nuovo Centrodestra per Angelino Alfano

“Basta a candidature calate dall’alto: a scegliere il sindaco di Scandicci devono essere i cittadini e non le sezioni locali di vecchie segreterie di partito”. E' la proposta che Gianluca Lazzeri e Alessandro Martini del Nuovo Centrodestra di Angelino Alfano lanciano in vista delle amministrative 2014.

Per questo motivo i due iscritti alla nuova formazione politica di centrodestra, lanciano l'idea “Primarie per Scandicci”, un progetto rivolto a tutte le forze alternative al sistema che da 80 anni governa Scandicci, dai singoli cittadini alle imprese, dai partiti agli esponenti della società civile e dei comitati cittadini per arrivare a scegliere il nuovo sindaco.

«L’obiettivo che ci poniamo – sottolineano il consigliere regionale Lazzeri ed il consigliere comunale Martini – è ridare voce e potere elettorale agli scandiccesi, abbandonando le vecchie logiche di partito che da troppi anni selezionano i candidati da presentare al voto per le amministrative. Del resto se un consigliere comunale viene scelto dai cittadini tramite le preferenze, non si capisce perché le stesse regole non valgano per i candidati sindaci”.

Il progetto partirà con una serie di incontri sul territorio dove la cittadinanza sarà protagonista, per spiegare che la partecipazione è libera per tutti coloro che hanno nuove idee.

“La proposta – spiegano – partirà subito con un ciclo di incontri con la cittadinanza e soprattutto per spiegare che a partecipare potrà essere chiunque abbia nuove idee e voglia di lavorare per Scandicci. Sarebbe bello, infatti, avere un bel gruppo di candidati, ma anche più di una persona per partito”.

Obbiettivo degli incontri è quello di avere una serie di nomi aspiranti candidati e “saranno gli elettori in un momento successivo che speriamo di collocare fra febbraio e marzo a scegliere il loro candidato da portare in cabina elettorale alle amministrative con i quali contiamo di mobilitare almeno 3mila persone”.

Le “Primarie per Scandicci” rappresenterebbero un gesto importante soprattutto nell’attuale crisi di legittimazione attraversata dalla politica italiana, e potrebbero rappresentare un unicum a livello nazionale con il concretizzarsi di un Election day che raduni primarie di centrodestra e centrosinistra.

“Per questo motivo – concludono Lazzeri e Martini – riteniamo che anche il Nuovo Centrodestra debba fare la sua parte, invitiamo chi ancora fosse indeciso o bloccato su posizioni che rischiano d’essere autoreferenziali a riflettere sull’opportunità di dare il proprio appoggio al progetto. Progetto, che risulterebbe sicuramente vincente se oltre a candidati caratterizzati come uomini della politica avessimo anche candidati alle primarie che siano uomini della città e per la città”.

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